LA BORRACCIA DELLE PAROLE

 

E' in libreria il bellissimo libro di Massimo Montanari La Borraccia delle Parole, per Edizioni dei Cammini.

È il libro ideale da regalare a Natale a bambini che volete coinvolgere nelle vostre camminate, ma è così bello che anche gli adulti lo apprezzeranno.

I disegni di Francesco De Benedittis, innanzitutto: sono un perfetto corredo alle filastrocche di Montanari, e seguono i bambini nelle loro avventure, accompagnati dalla presenza discreta di tanti animaletti del bosco (volpe, insetti, marmotta, gufi, bruchi, cinghialetti…).

Camminare al buio, dormire in tenda, camminare sotto la pioggia, il cammino è pieno di sorprese e di magia, grazie alle parole di Montanari.

Massimo Montanari, Francesco de Benedittis – “La Borraccia delle Parole”, Edizioni dei Cammini 2015 – 17,50 euro


Ma ecco come Montanari stesso spiega il libro:


Questo libro di storielle
o di rime in compagnia,
è un invito camminante
a trovar la sintonia.

Parole che son fatte
di passi e di momenti
che trattan del cammino
tutti gli ingredienti.

Descrivono emozioni,
quelle più importanti
ogni passo è una parola
quando i passi sono tanti.

Qui racconto filastrocche
che a mio avviso son sincere,
come lo son le antiche vie,
o le vecchie mulattiere.

Quando è finita la lettura
camminiamo tutti quanti?
Si viaggia proprio bene
quando i passi son parlanti!


E le filastrocche toccano tutti i temi importanti di un cammino: gli scarponi saltapssi, lo zaino senza fondo, la giacca acchiappatutto, la carta mappamondo, la torcia lunapiena, la bussola giramondo, il bastone aiutagamba, la borraccia millegocce, il cappello scacciasole, il sacco chiocciolina, la tenda tutta tana, il materassino bolladaria, il coltello millelame, le calze puzzolenti, la salita che sudezza, la maglietta unta e sudata, il riposo riposante, la compagnia camminante, lentezza che godezza, insomma tutte le filastrocche del buon camminatore, per far divertire i vostri bambini (un consiglio: portate il libro in cammino, e quando sono stanchi leggete qualche filastrocca, la stanchezza passerà subito!).

Le cose importanti della mia vita non sono cose